Priscilla è una ragazzina che ha una fervida fantasia "per colpa dei libri" dice lei, e questo la porta spesso a vedere cose che altri non vedono. Così, un giorno, quando sta accompagnando la nonna a far visita alla tomba del nonno nel cimitero del paese, legge su una tomba la scritta "Ade..." e la sua curiosità si scatena.
La nonna la rassicura che quella è la tomba di un certo Adelmo, ex direttore della miniera dismessa; la ragazza però non è soddisfatta della spiegazione della nonna e vuole vederci chiaro, anche perché nella storia di Adelmo ci sono troppe cose che le ricordano molto un vecchio mito...
Le vicende di Bertoldo, il furbo montanaro che nel 570 d.C scese dalle montagne e strinse amicizia con il saggio Re Alboino risolvendogli diverse questioni, qui sono narrate in forma di ballata in rima seguendo la storia di Bertoldo dal suo arrivo alla corte del Re fino alla sua morte.
Raccontate in modo ironico e leggero non mancheranno di stupire e sorprendere i piccoli spettatori e quanti conoscono le vicende di Bertoldo e vogliono riscoprirle con una chiave di lettura diversa.
“Un'esplosione di versi degni di Croce. Un linguaggio scoppiettante e divertente. Un esercizio di stile in cui Conati, maestro in questo genere, dà segnali di ulteriore, ineluttabile maturità...”
(Dalla prefazione di Enrico Cristofaro)
La ricerca di Conati sulle varianti di stile iniziata con Cappuccetto Rosso prosegue con questa Biancaneve con nuove, stimolanti operazioni che intrecciano diversi codici: l’immagine, la grafica, il fumetto, il disegno umoristico e satirico, la pubblicità.
L'aspetto più interessante e innovativo del lavoro è sicuramente la multimedialità. La scrittura si intreccia alle altre forme di comunicazione (teatrale, visiva) diffuse soprattutto tra i ragazzi. Così, grazie alla collaborazione con Gianluca Passarelli, propone la riscrittura di Biancaneve attraverso le emoticon; e la più bella del reame è la ragazza che ha piu’ “like”. Riscrive Biancaneve in forma di canzone su musiche di Lorenzo Jovanotti e del noto film di animazione Frozen, e in forma di game book.
Protagonista di questo piccolo romanzo è Enrico, un ragazzino che, finita la quinta, durante le vacanze aiuta, come lustrascarpe, il padre, barbiere a Montecitorio. Qui ascolta i discorsi degli onorevoli che fanno parte dell’Assemblea Costituente e in particolare parla con Aldo Moro, che gli spiega vari punti della Carta Costituzionale. Ma Enrico è anche appassionato di ciclismo e fan di Coppi, così risparmia per costruirsi, pezzo dopo pezzo, una bicicletta. Quando inizia la prima media diventa più consapevole, sempre dialogando con Moro, dei suoi diritti, dei suoi doveri e dei principi fondamentali di una moderna democrazia. Fino a quando, insieme al padre, assiste emozionato alla votazione, a Camere riunite, della Costituzione.
La storia, scritta da David Conati ed Elisa Cordioli, è arricchita dalle strisce fumettistiche di Angela Allegretti.
Iride non è una strega qualunque, nossignori, è una Strega Comanda Colore. Lei ha il delicatissimo incarico, dopo i temporali, di stendere in cielo l’arcobaleno.
Non è un compito facile, specialmente se un folletto dispettoso si mette di mezzo. Un delizioso racconto, ricco di magia e di divertimento, per capire quali sono i colori primari e come si formano i colori secondari.
Salvare le penne... o salvare l'arcobaleno?
La storia raccontata in questo spettacolo teatrale e musicale di David Conati e Giordano Bruno Tedeschi è ambientata nella foresta e si snoda attraverso i cinque i continenti. Protagonisti sono gli animali di tutto il mondo, capitanati da un piccolo colibrì che si è messo in testa, contro l'indifferenza generale, di recuperare a tutti i costi l'arcobaleno scomparso.
Intervista a David Conati in occasione della consegna del Premio Nazionale Città di Mesagne (BR) XIII edizione, domenica 24 Luglio 2016
Un simpatico spettacolo teatrale e musicale natalizio, ambientato in un pollaio di Betlemme. Il gallo ha fissato regole precise per la sicurezza: "Gli estranei sono un pericolo e fuori dal pollaio non si va".
Un unico grande cartellone estivo di respiro provinciale, che coinvolge le zone vinicole veronesi del Valpolicella, Soave, Bardolino e Custoza e che vede coinvolti i territori dei Comuni di Sommacampagna, Negrar, Bardolino, Soave, Castelnuovo e Pescantina.
Lo scopo è sensibilizzare i ragazzi ai valori educativi e culturali del Teatro, fornire alle scuole indicazioni concrete per introdurre l’attività teatrale in modo stabile nella didattica, portare a sistema e rendere organiche le buone pratiche già diffuse in molti istituti su un tema fondamentale per l’identità culturale italiana.
Il gruppo editoriale Raffaello propone per il prossimo anno scolastico un pacchetto di corsi di formazione GRATUTI per le scuole che ne faranno richiesta. In particolare David Conati è coinvolto nel due laboratori: Come realizzare un videodocumentario a scuola e Come realizzare un videoclip o videoracconto con la classe.