Una vecchia filastrocca dice: "veneziani gran signori, padovani gran dottori, vicentini magnagati, veronesi tuti mati...", ma pochi sanno come continua. Partendo da questa provocazione e per scoprire come mai
veneziani, vicentini, padovani, veronesi, rovigoti, trevigiani e bellunesi hanno questa fama, David ha compiuto un viaggio nel Veneto raccogliendo notizie curiose, aneddoti, ricette, per far emergere pregi e
difetti dei veneti, vizi e virtù e storie che nemmeno loro stessi conoscono...
Disponibile anche il CD con le 21 canzoni originali scritte per gli spettacoli teatrali: "Noi veneti" e "Veronesi tuti mati" prodotti da La Piccionaia I Carrara
Dal libro è stato tratto l'omonimo spettacolo teatrale-musicale, attualmente in distribuzione in tutto il Veneto.
I veronesi sono sicuramente franchi, galli, celti, longobardi, un po' veneti, austroungarici, germani e cimbri con qualche goto ancora presente nel DNA. Ospitali, certo, vista la marea di popoli che nel corso dei secoli continuano a passare da Verona, ma anche un po' diffidenti. Qualche foresto, turista o emigrato, arriva a insinuare che i veronesi siano addirittura un po' xenofobi. In effetti si mostrano un po' chiusi, introversi e a volte scontrosi, ma a conoscerli bene si scopre invece che sotto la dura scorza del montanaro, del pescatore del lago o del contadino sono davvero un po' matti. Ma sanno essere anche bonari e accomodanti, epicurei e ironici, grandi lavoratori ed eccellenti venditori anche del mito di città romantica che l'amore tragico di una Capuleti e di un Montecchi ha ispirato.
Dal libro è stato tratto l'omonimo spettacolo teatrale-musicale, attualmente in distribuzione in tutto il Veneto.
di David Conati e Elisa Cordioli
Girare per i mercatini natalizi... Sarà la magia del periodo, sarà l'atmosfera incantata, ma il mondo dei mercatini di Natale affascina anche il visitatore più scettico. Dove andare, cosa vedere, cosa cercare tra le classiche casette in legno traboccanti di oggetti e idee regalo particolari. Ma anche cosa poter fare in caso lo stress pre-natalizio colpisca qualcuno del gruppo.
My Local Guide è una guida turistica diversa dalle altre. Non è scritta dai viaggiatori, ma dagli abitanti. E' una guida pensata per sviluppare un nuovo modo di viaggiare e di visitare le città d'arte. L'obiettivo è avvicinare il turista alle usanze e ai costumi dei luoghi invitandolo a rispettare l'ambiente che lo circonda grazie ai consigli di chi ci vive. My Local Guide è pensata per chi vorrebbe un amico in ogni posto, per non sentirsi mai un turista tra i turisti, per viaggiare fuori dai luoghi comuni e scoprire gli angoli autentici delle città d'arte.
La storia dei teatranti di Verona raccontata in rima e musica da David Conati, Paolo Corsi, Leonardo Di Noi e Marco Pasetto.
Una ballata lunga duemila anni che percorre la storia dei personaggi e dei luoghi teatrali di Verona e provincia. Sfogliando qualsiasi giornale o settimanale di informazione e intrattenimento, si può notare che durante tutto l'anno non c'è praticamente serata che non proponga più di uno spettacolo in uno dei tanti teatri "ufficiali" o negli spazi teatrali ricavati nei luoghi più disparati, dalle sale ai cortili dei palazzi, dai giardini ai parchi delle ville, dai forti austriaci alle aie delle fattorie.
Come mai i veronesi sono così sensibili a questo fenomeno? È una cosa casuale o c'è una precisa "vocazione" storica? Da dove nasce tutto questo particolare fermento nella società veronese? Quali sono le origini di tanta vitalità? Perché mai Verona ispira nei suoi cittadini tutta questa voglia di teatro? Non sarà solo perché i suoi abitanti da sempre sono "tuti mati" e un po' inclini alla teatralità.
Giocando con le rime e la musica i nostri quattro Autori hanno cercato di dare una risposta a queste domande, scoprendo molti retroscena curiosi che dimostrano che se Verona è così attenta a questa forma di cultura e i suoi abitanti ne sono così affascinati, non è un fatto puramente casuale. E risale ai tempi dei tempi...
Edizioni Sonda
Saggio umoristico per la collana lavori socialmente inutili.
Rassegna stampa
- "Infermieri": un libro del 2002 oggi più che attuale nella sua triste ed ilare denuncia ed autoironia (www.infermieristicamente.it)
- Presentazione Università di Verona all'Università di Verona, Biblioteca Arturo Frinzi, novembre 2006
- Recensione di Sandro Spinsanti, Famiglia Cristiana, marzo 2003
- Recensione di Rachele Lughezzani, L'Arena, gennaio 2003